MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

Per il nono anno consecutivo, il Match d’Improvvisazione Teatrale al Teatro Le Serre di Grugliasco, nell’ambito della Stagione Teatrale di Fondazione Cirko Vertigo. Il Match è lo spettacolo più rappresentato al mondo … e anche il più divertente! Una sfida tra due squadre d’improvvisatori o, come ci piace chiamarli, giocATTORI. Una gara con regole ferree, falli e punteggi. Un’arena da hockey, un arbitro cattivissimo, e un pubblico a decretare la squadra vincitrice. Uno spettacolo teatrale che ha la veste dello sport e lo spirito della festa. I professionisti di questo show anche quest’anno si sfideranno lungo un calendario di 5 appuntamenti, dando vita a un vero e proprio campionato dell’improvvisazione.

Produzione TEATROSEQUENZA
genere teatro

durata 110'

www.teatrosequenza.it

MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE SOLD OUT
TEATROSEQUENZA

1 febbraio 2020
ore 21:00

15 febbraio 2020
ore 21:00

29 febbraio 2020
ore 21:00

14 marzo 2020
ore 21:00

28 marzo 2020
ore 21:00


biglietteria

ingresso intero 15 €
ingresso ridotto 12 €

Kagel, Acustica

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

Acustica è stato scritto “per generatori sonori sperimentali e altoparlanti” ed è uno dei lavori più radicali e spettacolari di Mauricio Kagel, un punto culminante nella sua ricerca, così tipica degli anni Sessanta, di sfuggire alle convenzioni e alle limitazioni del concerto, se non proprio della musica che si era pensata e fatta fino ad allora. Gli strumenti sono tutti inventati, o riciclati, in una maniera che è caratteristica della fantasia umoristica e surreale di Kagel. Agli esecutori si richiede di costruirli, oltre che, naturalmente, di suonarli seguendo una notazione meticolosissima. Unica eccezione è un trombone, mentre una collezione di suoni fissati su nastro (eletttronici ma anche ‘concreti’) si mimetizza e si confonde con i suoni sperimentali prodotti dal vivo.

Kagel ha detto di Acustica: «L’ascoltatore si trova davanti a un organico alquanto inconsueto che, al primo aspetto, non sembra un’estensione della gamma degli strumenti sonori, ma piuttosto un elemento di rottura con la tradizione. Invece questi strumenti testimoniano alcuni tra i tanti punti nel continuo della produzione del suono che sono ancora da scoprire: strumenti come sintomo di tutto quello che finora non è stato esplorato. […] Acustica ha due strati quasi separati: uno è l’esecuzione di un nastro magnetico a quattro piste con processi temporalmente fissati, mentre il secondo risulta dalle azioni di una serie di strumentisti, che possono variare da un’esecuzione all’altra sia nella scelta del materiale musicale che nei modi di interazione.[…] In contrasto al nastro la parte strumentale non è da considerare finita: ho progettato molti altri generatori di suono che vorrei ancora utilizzare in questo pezzo. Provvisoriamente la partitura è scritta su circa 200 schede. L’ordine delle schede e le interazioni non sono fissati, ma vengono elaborati dagli esecutori durante le prove. Ogni azione (spesso con uno svolgimento scenico-musicale abbastanza complesso) è descritta scrupolosamente. La libertà concessa agli esecutori per l’aspetto temporale deve essere compensata da un perfetto controllo del testo e del contesto. Solo così l’esecutore può andare oltre la riproduzione della sua parte per entrare in una collettività di musicisti, che nel loro modo di interpretazione considerano l’ascoltare gli altri come se fossero gli ascoltatori di se stessi».

L’ensemble SMET si è formato attorno alla Scuola di musica elettronica del Conservatorio di Torino per impulso di Stefano Bassanese che vi insegna e la coordina dal 2010. L’ensemble, formato da allievi ed ex-allievi, ha avuto negli ultimi anni l’opportunità di lavorare con diversi compositori e musicisti che sono stati ospitati dalla Scuola: Nicolas Collins, Phill Niblock, Giancarlo Schiaffini, Jean-François Laporte, Michele Lomuto e prossimamente Uri Caine. Hanno al loro attivo diverse realizzazioni di storici lavori della musica del secondo 900 come Transición II di Kagel, Mikrophonie I e Plus-Minus di Stockhausen, Rainforest IV di David Tudor, The Queen of the South e Gentle Fire di Alvin Lucier, e svariati lavori elettroacustici di John Cage e Luigi Nono. La produzione di Acustica qui presentata ha vinto il Premio delle Arti del MIUR per il 2018.

www.smet.torino.it

Kagel, Acustica
ensemble SMET
Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

11 Marzo 2020
ore 21:00


biglietteria

ingresso 10 €
ridotto esclusivamente per studenti del Conservatorio 5 €

info e prenotazioni

Teatro Café Müller 011 197 60 373

VERTIGINE DI GIULIETTA

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

La performance è volo, perdita di equilibrio, continua oscillazione, tensione e spiazzamento amoroso, una costante ricerca del movimento tra teatrodanza e discipline circensi. Nel riallestimento della “vertigine amorosa” trovano spazio attrezzi circensi e strumenti musicali, uno specchio e delle sedie: scenografia onirica e sonora, insieme alla danza e all’uso della voce, che riportano segmenti del testo di Shakespeare in una scrittura ritmica che alterna parti di Prokofiev a musiche live con violoncello, eseguite da Bea Zanin, musicista in scena insieme ai cinque performer, danzatori e circensi, coinvolti tutti nella composizione fisica e musicale.

di compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi
regia e coreografia Caterina Mochi Sismondi
con Alexandre Duarte, Elisa Mutto
luci Massimo Vesco
musiche dal vivo Bea Zanin
produzione  blucinQue e Fondazione Cirko Vertigo

durata 50'

www.blucinque.it

VERTIGINE DI GIULIETTA
blucinQue - Caterina Mochi Sismondi
Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

13 Marzo 2020
ore 21:00

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €

Macaia

MACAIA è un omaggio ai grandi cantautori liguri-piemontesi.

La “macaia” è una particolare condizione meteorologica che si verifica in Liguria quando l’umidità del mare, spinta dallo scirocco, crea un accumulo di nuvole a ridosso dei rilievi dell’Appennino ligure.

Insomma, è la saudade del nordovest!

Insieme a Luca Morino (narrazione e chitarra) ci saranno Valerio Corzani (narrazione e tinozza bass), Esmeralda Sciascia (voce e percussioni), Erica Scherl (violino) e Christian Junior Longhitano (percussioni).

di e con Luca Morino, Valerio Corzani, Esmeralda Sciascia, Erica Scherl, Christian Junior Longhitano
foto Viola Berlanda

durata 90'

Macaia
Viaggio sulla rotta
dei cantautori liguri-piemontesi

Luca Morino
29 Gennaio 2020
ore 21:30


biglietteria
solo prevendita

ingresso 10 €

info e prenotazioni

Teatro Café Müller 011 197 60 373
Federica 349 46 83 972
macaiashow@gmail.com

INBOX

«Caio Sorana e Clément Malin fanno e disfanno i loro cartoni,
li impilano, giocano all’equilibrio e al disequilibrio.
Traslocatori dell’assurdo e magazzinieri dell’inutile,
raggiungono l’acme nell’arte di convincervi che mai,
l’oggetto dominerà l’uomo» (Paris Quartier d’Eté)

Soralino nasce dall’incontro tra un giocoliere e un equilibrista, Caio Sorana e Clément Malin, che si incontrano a Parigi all’Accademia Fratellini dove nel 2015 decidono di fondare la compagnia, che ha oggi all’attivo tre creazioni presentate circa 200 volte in 10 paesi. Il lavoro della compagnia mira a portare la strada in teatro e il silenzio del teatro in strada.

Il loro duo, sempre intimo e sempre buffo, vede nell’impegno davanti al rischio e all’equilibrio le fondamenta del proprio circo, credendo nella semplicità per far emergere la complessità e l’assurdità del lavoro circense. INBOX, prima creazione della compagnia e vincitore del festival “Ici et Demain” 2015, Parigi e della medaglia di Bronzo al 40° festival del Cirque de Demain 2019, è una trasposizione artistica e “domestica” del mito di Sisifo dove due personaggi in impermeabile, e vestiti con abiti fuori misura, giocano con dei cartoni, lanciandoli e impilandoli sul bordo della catastrofe. Ad oggi è stato presentato 130 volte in Francia, Italia, Spagna, Belgio, Polonia, Svezia, India, Libano, Palestina e Olanda.

Caio Sorana italo-brasiliano, incontra la giocoleria all’età di 15 anni, dopo aver sperimentato vari oggetti scopre le clave, oggetto principale della sua ricerca. Utilizza il corpo come base creativa e l’oggetto come una penna per la scrittura coreografica. Ricerca la fluidità, la sospensione nel suo rapporto al ritmo. Clément Malin è specialista in acrobazie su scala, sua partner privilegiata. Nato da una famiglia di marionettisti, Clément scopre le arti vive in culla. Autodidatta per vari anni si laurea in scienze motorie e entra a l’Académie Fratellini nel 2012 con il fine di allargare il proprio vocabolario artistico. Il suo lavoro sposa l’energia dell’arte di strada, del tendone e si nutre di una pratica teatrale, musicale e corporale.

concezione e interpretazione Clément Malin, Caio Sorana
costumi e marionette Mylie Maury Marionnettes Musée Itinérant des Marionnettes du Monde
complice artistica Françoise Lepoix
produzione Soralino
con il sostegno di l’écolieu Jeanot, La Fabrique Affamée, Pogo productions, Musée Itinérant des Marionnettes du Monde.

durata 45'

INBOX
Cia Soralino
16 > 17 Novembre 2019

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €

Carta bianca a Alexander

Una ventina di numeri di magia bianca, che si rifanno alla tradizione ermetica di Pico della Mirandola e di Giordano Bruno con deviazioni taoistiche, fondendo i numeri con le suggestioni subliminali e il linguaggio del corpo, la programmazione neurolinguistica, la mnemotecnica e la quantistica. Protagoniste dello show le tante facce dell’arte magica: brillante, drammatica, comica, mentale, storica. Magia, ironia, illusione e impossibile sono gli ingredienti di uno spettacolo che sa stupire i bambini e meravigliare gli adulti.

Protagoniste dello show le tante facce dell’arte magica: brillante, drammatica, comica, mentale, storica. Magia, ironia, illusione e impossibile sono gli ingredienti di uno spettacolo che sa stupire i bambini e meravigliare gli adulti.

Di e con Elio Degrandi

durata 60'

alexandermagic.it

Carta bianca a Alexander
Alexander
30 Novembre 2019
ore 21:00

biglietteria

ingresso intero 15 €
ingresso ridotto 12 €

CHIEDIMI SE SONO DI TURNO

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

Il protagonista di questo monologo aveva immaginato per sé un avvenire radioso come calciatore, astronauta o avvocato di grido; ma la sorte è a volte sorprendente, talvolta bizzarra, e quasi sempre misteriosa, e così, mentre sta per ricevere il pallone d’oro, aprendo gli occhi si ritrova nelle proprie mani una scopa di saggina.

Dopo il successo di Fare un’anima, Poretti torna in teatro con un nuovo monologo che attinge alla sua esperienza personale, per sorridere delle sue memorie di corsia.

Di e con Giacomo Poretti
Produzione AGIDI
genere teatro comico

durata 60'

CHIEDIMI SE SONO DI TURNO
Giacomo Poretti Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria
16 Maggio 2020
ore 21:00

biglietteria

ingresso intero 15 €
ingresso ridotto 12 €

EXIT

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

Un mosaico delle creazioni individuali di 16 artisti internazionali di Cirko Vertigo, che accettano il rischio e la sfida di mettersi in gioco nel continuo instancabile tentativo di superare i propri limiti, non solo nel lavoro sulle tecniche circensi, ma anche nella ricerca di stimoli sempre nuovi e nella creatività con cui elaborano i propri numeri. Presupposto di partenza è la comprensione che il palco funge da lente di ingrandimento per
sensazioni, impulsi ed emozioni.

Creazioni personali dei 15 artisti neodiplomati di Cirko Vertigo
con la direzione di Caterina Mochi Sismondi e Luisella Tamietto
Produzione Fondazione Cirko Vertigo
genere circo

durata 90'

www.cirkovertigo.com

EXIT
Creazioni personali dei 15 artisti neodiplomati di Cirko Vertigo con la direzione di Caterina Mochi Sismondi e Luisella Tamietto
Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

09 Maggio 2020
ore 21:00

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €

CHI PERDE, PERDE

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

Chi perde, perde è una strampalata galleria di caratteri umani che l’interprete analizza con occhio cinico e disincantato, vestendone i panni grazie a una talentuosa impersonificazione e a veloci cambi d’abito.

In scena un duo composto dall’attrice Tamietto e dal musicista Aldo Rindone, che vive e si alimenta grazie all’opposizione dei contrari: autoritarismo, cinismo e cattiveria impersonati dalla Tamietto fanno da contraltare a semplicità, rassegnazione e romanticismo del Maestro.

Lo spettacolo poggia sul trasformismo dove i rapidi cambi di costume e la scelta musicale consentono allo spettatore di entrare altrettanto rapidamente in ogni nuovo universo proposto dall’interprete. Con humour corrosivo lo show non esita ad attaccare i tabù della nostra società, lontano dall’essere “politicamente corretto” deride tutto e tutti elevando la risata a livello artistico e sottolineando, talvolta anche con crudeltà, la rassegnazione di personaggi “vinti” dalla vita, tipologie “senza riscatto” in un’epoca dove non esiste più l’orrore di se stessi.

Di e con Luisella Tamietto
Aldo Rindone tastiere e arrangiamenti musicali
Lino Spadaro Regia
Lorenzo ‘Brondius’ Brondetta Realizzazione video di scena
Agostino Porchietto Costume e Stile
Federico Bregolato Elementi scenografici
Produzione Fondazione Cirko Vertigo
genere circo

durata 60'

www.luisellatamietto.com

CHI PERDE, PERDE
Luisella Tamietto
Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

19 Aprile 2020
ore 16:30
/

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €

LA FELICITÀ È UNO SCHIAFFO

Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

Uno spettacolo sulla felicità, su quello che rende felici, sui doni piccoli e importanti che quando arrivano non sono mai come sono stati immaginati. Uno spettacolo che non dà risposte, ma che mette in scena dei tentativi, che fissa dei momenti, che propone delle visioni.

Dieci istantanee da guardare con calma per coglierne i dettagli: il colore del gelato caduto al bambino sul lungomare di Rimini, il vestito della sposa sporco di erba e fango, il profumo di una precisa marca di detersivo, i capelli dell’uomo giusto.

Di Giorgia Goldini e Stefano Dell’Accio
Con Giorgia Goldini
Luci Agostino Nardella
Costumi Francesca Mitolo e teeshare
Produzione Teatro della Caduta
genere: teatro comico

durata 75'

www.giorgiagoldini.it

LA FELICITÀ È UNO SCHIAFFO
monologo comico poetico
Giorgia Goldini e Stefano Dell’Accio
Spettacolo sospeso per emergenza sanitaria

18 Aprile 2020
ore 21:00

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €